martedì 24 novembre 2009
lunedì 23 novembre 2009
John Keates - Dici di amarmi
Dici di amarmi,
ma con un sorriso freddo
come un'alba di settembre.
Mi sorridi, lo vedo,
ma il tuo sorriso non mi scalda.
Dici di volermi bene,
ma il tuo bene non mi abbraccia.
Invece questo vorrei da te,
un amore da poter infilare
come un morbido,
carezzevole,
soffice
maglione di lana.
Ne sei capace!?...
Oh, amami davvero!
mercoledì 18 novembre 2009
Marlo Morgan - E venne chiamata due cuori
Non mi rendevo conto, in quel momento, che stavo imparando un'altra lezione: mai dire mai. Da allora, infatti, è una parola che mi sono sforzata di eliminare dal mio vocabolario. Ora so che in ogni settore della vita ci sono cose che preferisco, e altre che tendo a evitare, ma la parola mai non lascia spazio a situazioni ancora non sperimentate, e mai equivale a un periodo molto, molto lungo.
lunedì 16 novembre 2009
Pablo Neruda - Il bacio
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li.
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni…
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante.
Se sei un sogno, non svegliarmi...
Vorrei vivere nel tuo respiro.
Mentre ti guardo muoio per te.
Il tuo sogno sarà di sognare me.
Ti amo perché ti vedo riflesso
in tutto quello che c’è di bello.
Dimmi dove sei stanotte,
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso,
arrivare fino al cuore...
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
ti volterai senza vedermi ma io sarò li.
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni…
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante.
Se sei un sogno, non svegliarmi...
Vorrei vivere nel tuo respiro.
Mentre ti guardo muoio per te.
Il tuo sogno sarà di sognare me.
Ti amo perché ti vedo riflesso
in tutto quello che c’è di bello.
Dimmi dove sei stanotte,
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso,
arrivare fino al cuore...
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
Nazim Hakmet - L'uomo
Le piante, da quelle di seta fino alle più arruffate
gli animali, da quelli a pelo fino a quelli a scaglie
le case, dalle tende di crine fino al cemento armato
le macchine, dagli aeroplani al rasoio elettrico
e poi gli oceani e poi l'acqua nel bicchiere
e poi le stelle
e poi il sonno delle montagne
e poi dappertutto mescolato a tutto l'uomo
ossia il sudore della fronte
ossia la luce nei libri
ossia la verità e la menzogna
ossia l'amico e il nemico
ossia la nostalgia la gioia il dolore.
Sono passato attraverso la folla,
insieme alla folla che passa.
giovedì 12 novembre 2009
Sirena o ... balena ???
Qualche tempo fa, sulla vetrina di una palestra, comparve un manifesto che rappresentava una ragazza spettacolare, accompagnata dalla scritta: 'QUESTA ESTATE VUOI ESSERE SIRENA O BALENA ?'.
Si dice che una donna, di cui non ci è pervenuta la tipologia fisica, abbia risposto alla domanda in questi termini: 'Egregi signori, le balene sono sempre circondate da amici (delfini, foche, umani curiosi), hanno una vita sessuale molto vivace, ed allevano dei cuccioli che allattano teneramente. Si divertono come pazze coi delfini, e si strafogano di gamberetti. Nuotano tutto il giorno e scoprono posti fantastici come la Patagonia, il mar di Barens o le barriere coralline della Polinesia. Cantano benissimo e registrano talvolta dei CD. Sono impressionanti e sono amate, difese ed ammirate da quasi tutti. Le sirene non esistono. Ma se esistessero farebbero la fila dagli psicologi in preda ad un grave problema di sdoppiamento della personalità (donna o pesce?). Non avrebbero vita sessuale perché ucciderebbero tutti gli uomini che si avvicinano (e del resto come farebbero)? Non potrebbero fare neanche bambini. Sarebbero graziose é vero, ma solitarie e tristi. E del resto chi vorrebbe vicino una ragazza che puzza di pesce? Non ci sono dubbi, IO preferisco essere una BALENA. P.S. : In quest'epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini, cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici. Noi donne prendiamo peso, perché accumuliamo tante di quella conoscenza, che nella testa non ci sta più e si distribuisce in tutto il corpo. Noi non siamo grasse, siamo enormemente colte. Ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso: mio Dio, come sono intelligente!'
martedì 10 novembre 2009
Alda Merini - L'anima
Che grande scultore sei tu
che hai scolpito il tuo volto di pietra
tra le mie braccia
e ormai amore morto
mi sei diventato figlio!
che hai scolpito il tuo volto di pietra
tra le mie braccia
e ormai amore morto
mi sei diventato figlio!
Ti tengo sulle ginocchia
e piango, perché il ricordo di te
mi pesa come un sepolcro...
e piango, perché il ricordo di te
mi pesa come un sepolcro...
Fedro - Aforisma
Le cose non sono sempre come sembrano.
L’aspetto iniziale inganna molti.
L’intelligenza di pochi
percepisce
ciò che è stato accuratamente nascosto…
lunedì 9 novembre 2009
giovedì 5 novembre 2009
Una macchia nera
Una volta, un maestro fece una macchiolina nera nel centro di un bel foglio di carta bianco e poi lo mostrò agli allievi. "Che cosa vedete?", chiese. "Una macchia nera!", risposero in coro. "Avete visto tutti la macchia nera che è piccola piccola", ribatté il maestro, "e nessuno ha visto il grande foglio bianco". La vita è una serie di momenti: il vero successo sta nel viverli tutti. Non rischiare di perdere il grande foglio bianco per inseguire una macchiolina nera. Perché il grande foglio bianco è la tua isola, ed è proprio davanti a te! Così sono gli uomini: capaci solo di vedere le macchie nere, non sanno riconoscere l'immenso foglio bianco che è la loro vita. Tutti noi dovremmo essere, invece, consapevoli, che, nonostante le macchie nere della nostra esistenza, c'è, anche se nascosto, un bel foglio bianco, simbolo della vita, che vale sempre la pena di essere vissuta.
martedì 3 novembre 2009
Matia Bazar - Ti sento
La parola non ha né sapore, né idea,
ma due occhi invadenti petali d'orchidea,
se non hai anima …
Ti sento la musica si muove appena,
ma è un mondo che mi scoppia dentro!
Ti sento un brivido lungo la schiena
un colpo che fa pieno centro
mi ami o no… mi ami o no… mi ami...
Che mi resta di te della mia poesia
mentre l'ombra del sonno lenta scivola via
se non hai anima...
ma due occhi invadenti petali d'orchidea,
se non hai anima …
Ti sento la musica si muove appena,
ma è un mondo che mi scoppia dentro!
Ti sento un brivido lungo la schiena
un colpo che fa pieno centro
mi ami o no… mi ami o no… mi ami...
Che mi resta di te della mia poesia
mentre l'ombra del sonno lenta scivola via
se non hai anima...
Ti sento bellissima statua sommersa,
seduti sdraiati impacciati
ti sento Atlantide isola persa
amanti soltanto accennati…
mi ami o no… mi ami o no… mi ami o no...
Ti sento deserto lontano miraggio
la sabbia che vuole accecarmi!
Ti sento nell'aria un amore selvaggio
vorrei incontrarti…
seduti sdraiati impacciati
ti sento Atlantide isola persa
amanti soltanto accennati…
mi ami o no… mi ami o no… mi ami o no...
Ti sento deserto lontano miraggio
la sabbia che vuole accecarmi!
Ti sento nell'aria un amore selvaggio
vorrei incontrarti…
mi ami o no… mi ami o no… mi ami o no...
Ti sento… vorrei incontrarti…
domenica 1 novembre 2009
Barbara Brussa - La parità
Voglio la parità, ma non desidero vestire
abiti che non mi appartengono.
Voglio la parità di diritti e di opportunità.
Ma voglio anche ruoli diversi,
come diverso è l'uomo rispetto alla donna.
Che la parità, tra uomo e donna,
possa portare ad un completamento reciproco,
piuttosto che ad una prova di forza:
questo mi auguro.
abiti che non mi appartengono.
Voglio la parità di diritti e di opportunità.
Ma voglio anche ruoli diversi,
come diverso è l'uomo rispetto alla donna.
Che la parità, tra uomo e donna,
possa portare ad un completamento reciproco,
piuttosto che ad una prova di forza:
questo mi auguro.
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