sabato 31 maggio 2008

Il soffione della doccia

Uno dei grossi problemi che affliggono quotidianamente una donna single, è il rapporto con il fai da te. Ovvero con le piccole cose che non funzionano più. Ovviamente, dovrebbe bastare chiamare l’idraulico o l’elettricista o il muratore o chi per esso. Ma ho scoperto a mie spese che sono specialisti facenti parte di una strana categoria di operatori. Se devi rifare mezza casa, sono subito lì a farti il preventivo, ma se li cerchi per una cosa piccola, puoi  pregarli in cinese, cospargerti il capo di cenere o inginocchiarti sui ceci, tanto non vengono. Io sono giunta al punto di inseguire un idraulico per la strada, ma quando mi incrociava a meno di 500 m. mi dribblava cambiando letteralmente tragitto….Quindi oggi, quando il soffione della doccia dopo anni di onorato servizio, nonostante ripetuti interventi di pulizia anticalcare ha deciso di passare a miglior vita, ho capito che dovevo arrangiarmi. Per buona sorte esistono posti tipo Castorama, dove operatori zelanti sono pronti ad aiutarti nella ricerca di ciò che ti serve. E li sono rimasta affascinata da un soffione moderno, enorme, rotondo e con una miriade di buchi. Ed è stato subito mio. Tornata a casa, mi sono armata di santa pazienza, del materiale atto allo scopo e mi sono messa all’opera. Sapete, ho comunque il vantaggio di aver avuto un ex compagno che quando se ne è andato mi ha lasciato una meravigliosa scorta di chiodi, viti, attrezzi, trapano, e quant’altro per il fai da te, tutte cose di cui adorava circondarsi ma che non amava usare. Quindi, armata di chiave inglese, mi sono messa all’opera. L’attrezzo in questione è fantastico per svitare i tubi, ma quelli bloccati da anni di calcare non amano essere svitati. Non vi ripeto le imprecazioni, di sicuro non usuali nel linguaggio di una fanciulla delicata quale io sono, uscite dalle mie labbra. Ma alla fine, dato che non mi arrendo facilmente, l’ho avuta vinta io e mentre il vecchio soffione giace nella differenziata insieme alle lattine dei pelati e alle scatolette vuote di cibo per gatti, quello nuovo è stato prontamente inaugurato: dopo la sudata che ho fatto per montarlo,  una bella doccia mi ci voleva proprio! Ed ora giaccio felice sparapanzata sul divano col p.c. sulle ginocchia a leggere la posta e a guardare la t.v.

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