Non riesco a dormire...chissà se anche tu sei sveglio e se un poco mi pensi... conosco la tua sofferenza, è stata anche la mia quando il Buck è morto. E' la mia di adesso, da quando mi hai lasciata. Un dolore sordo in mezzo al petto, che non ti abbandona mai... Ieri sera avrei voluto prendere la macchina e raggiungerti, tenerti tra le mie braccia, passarti la mano tra i capelli e dirti "io ci sono, io non ti lascio, io sono qui"... ma non l'ho fatto, perché ho avuto troppa paura di essere mandata via... perché tu preferisci stare da solo. Perché tu preferisci soffrire da solo. Amore mio, se non lasciamo spazio anche all'amore nella vita, come faremo ad affrontare la sofferenza della morte quando sarà il momento in cui le persone che amiamo ci lasceranno? Nessuno è eterno, tutti ce ne andiamo prima o poi, e lasciamo dietro di noi qualcuno che soffre per la nostra mancanza... ma la sofferenza fa meno male se chi amiamo è al nostro fianco per la condividerla con noi!
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