lunedì 12 marzo 2012

Oggi sono 5 anni che ti amo

"Nemmeno una telefonata. Quindi mi arrendo, non ce la faccio più. Prendo 20 gocce di Lexotan. Per far tacere la sofferenza. Per sconfiggere la paura. Per impedire che il cuore mi batta così forte da togliermi il respiro ad ogni passaggio di auto sulla strada. Per calmare il dolore, che mi sale dentro e urla per uscire. Perché ho capito che tu non verrai stasera. Per far smettere quel pensiero fisso nella testa, quella sensazione profondamente radicata dentro di me che mi fa sentire “randagia”. 5 anni, per te non è evidentemente così importante, mentre per me lo era, era maledettamente importante. 20 gocce di Lexotan, per accogliere il sonno e accelerare la fine del giorno. Perché arrivi presto domani e oggi appartenga al passato e si trasformi in ieri. Per iniziare un altro giorno qualunque, un giorno senza un qualche significato. Un altro giorno da passare nella tua attesa. Sempre con la speranza di raggiungerti, sempre con la speranza di ritrovarti, sempre con la speranza di diventare finalmente importante. Sempre con la speranza di raggiungere la tua anima e diventare parte di te. Mi hai chiesto di darti tempo, ed anche se mi costa non averti vicino, anche se sto male e la tua mancanza mi fa andare fuori di testa, io ti darò tutto il tempo che vorrai. Perché ti amo da impazzire, e se ami qualcuno lo devi lasciare libero di decidere. E di scegliere se tornare. E di scegliere se restare. Ed anche se è difficile, anche se fa maledettamente male, io ti amo, e aspetterò ancora, e ancora, e ancora… Aspetterò tutto il tempo che ti sarà necessario per capire che io sono la donna giusta per te. Quella con cui arrendersi definitivamente all'amore. Quella che camminerà non dietro di te o davanti a te, ma al tuo fianco, con cui condividere sogni e speranze, dolore e gioia, bene e male."


Non prendere male quello che ho scritto, amore mio. Non è ne una critica né una richiesta. E’ solo che voglio tu sappia tutto di me, nel bene e nel male…voglio essere un libro aperto per te, e voglio che tu scelga di tornare da me non per pietà ma per amore. Oggi ho prenotato gli esami, mercoledì me li fanno. Voglio guarire presto, voglio stare di nuovo bene, voglio essere di nuovo forte per me stessa, per te, per noi. Perché “credo” fermamente in noi e nell'amore che ci unisce, perché credo che sia qualcosa di speciale che non si trova molte volte nella vita. Perché so che non amerò più nessuno come amo te. Perché sono sicura che anche tu mi ami. Perché sei un essere speciale, ed io avrò cura di te…
Ti amo da morire Agapimu, e nonostante tutto non cambierei con niente e nessuno questi cinque lunghi, difficili, meravigliosi anni condivisi con te. 

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