mercoledì 25 giugno 2008

Anna Maria Mori - Femminile irregolare - n.1


Il femminile irregolare è di quelle che si innamorano sempre, degli uomini, delle donne e delle cause perse, di quelle che si fidano sempre a sproposito, che si commuovono e piangono senza ritegno, di quelle che "suonala ancora sam", che urlano in casa e "che me ne frega dei vicini", di quelle che sono furbe e pagano, quelle che non hanno capito niente delle "lobby" e del "branco", quelle che sono ancora convinte che se una è brava ce la fa, quelle che sono una volta buone e una volta cattive, quelle che sono sempre imprudenti e un po' fuori posto, quelle che sono un po' esagerate negli entusiasmi e nelle depressioni, che non conoscono le mezze misure, che quando ti parlano hanno bisogno di toccarti, quelle che non riescono a fare le diete perché gli piace mangiare, quelle che non si rassegnano al cinismo, quelle che spendono tutto e di più di quello che hanno per le cosiddette stupidaggini.

Il femminile antipatico riguarda tutte le altre.
Le donne vogliono tutto e subito come i bambini: povere o ricche che siano del loro orologio biologico interno, hanno il sentimento doloroso del tempo che scorre la convinzione profonda del fatto che ogni giorno vissuto rimandando ad un altro giorno, è un tempo tolto a loro e alla vita, regalato inutilmente e stupidamente all'approssimarsi inevitabile della vecchiaia e della morte.
Uno dei grandi e quotidiani scontri tra uomo e donna riguarda l'attitudine maschile al risparmio, di sè, dei sentimenti, del parlarsi, del piacere, del vivere, contro l'attitudine femminile verso lo spendere e lo spendersi "qui e ora".
Le donne di oggi sono molto stanche, e ciò dipende in gran parte dagli uomini che hanno accanto.
Ha detto N.G.:"Penso che se ho raccontato qualcosa, forse nei miei romanzi, ho cercato di rappresentare questo: la solitudine delle donne e la fragilità degli uomini".
Le donne non sanno vivere senza sapere quello che avviene dentro di loro.
Per gli uomini il sesso è un fine, per le donne un mezzo di comunicazione. Le donne fanno all'amore con gli uomini convinte sempre che, prima o poi, riusciranno a farsi amare.
Nel mondo femminile la bugia è passata di moda. A mentire ieri come oggi, sono gli uomini, per pigrizia, per abitudine, per opportunismo.
Alcune donne faticano molto a vivere per coniugare il rispetto di sé stesse e la cura degli altri.
Le donne sognano in verticale, andare fino in fondo alle cose, analizzare il cuore delle persone, capirsi, capire.
Il femminile irregolare non risparmia niente: di sé, della sua vita, del suo corpo e dell'anima, delle sue passioni, emozioni, sentimenti, rabbie, speranze, utopie.
Gli uomini passano la vita a cercare la mamma e qualche volta la trovano perfino nella figlia femmina.
Le donne passano la vita a cercare un padre e spesso non lo trovano neanche nel loro vero padre.
Difficile dire se le donne sono più stupide o vittime.
Gli uomini curano i mali della propria anima preoccupandosi del loro corpo.
Le donne curano il corpo degli uomini, piccoli e grandi, e in premio vorrebbero che qualcuno si occupasse della loro anima: del loro mal di vivere.
L'operazione è praticamente impossibile.
  
Per chi come me si sente un po' femminile irregolare,
con la tendenza al dolcemente complicata, semplicemente.

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